Pensi che se tutte le tue convinzioni
sono stati sostituiti con direttamente
quelli opposti, lo sarebbe
allontanarti dalla verità?
È stato dimostrato che un segnale visivo, proveniente dagli occhi, passa attraverso l’area del cervello con una libreria di immagini visive. Lì le informazioni vengono decodificate e identificate a livello inconscio. Quando il segnale elaborato raggiunge la nostra coscienza, è già distorto dagli stereotipi. Non vediamo il mondo direttamente! La nostra percezione è intrinsecamente stereotipata.
Percepiamo il mondo attraverso la matrice degli stereotipi!
Spiega perché una macchia scura sotto l’albero spesso sembra essere un gatto, ma in realtà può essere qualsiasi cosa, ad esempio uno straccio. La cultura e la scienza sono stereotipate. Anche la nostra lingua è un potente stereotipo. Gli stereotipi non sono sempre qualcosa di negativo. Grazie a loro, l’umanità è in grado di progredire così velocemente. Nella fase di costituzione e sviluppo, gli stereotipi promuovono il progresso, ma tendono a diventare un ostacolo potente e insormontabile sulla strada per qualcosa di nuovo di zecca.
“Ci aggrappiamo ostinatamente a ciò che ci è familiare, anche se è la nostra gabbia”, John le Carre.
Se siamo grati a qualcuno, gli mandiamo amore. È conforme alla legge fondamentale. Ma se siamo completamente in disaccordo con qualcosa, vogliamo cambiarla, affrontarla, combatterla, la legge fondamentale suggerisce ancora di inviare amore. È contrario alla nostra logica, tira fuori il tappeto da sotto i nostri piedi.
Ma non c’è errore: la legge fondamentale afferma categoricamente che circa la metà di tutte le nostre reazioni naturali dovrebbe essere sostituita con quelle opposte.
Il paradosso della legge fondamentale è dimostrato vividamente quando l’energia sottile lascia una persona decente e fluisce verso quella che viola sfacciatamente le regole morali. Accettare questa situazione è molto difficile in alcuni casi, poiché sembra contraria alla visione consolidata del mondo, matrice degli stereotipi.
La matrice degli stereotipi è il principale ostacolo sulla strada per manifestare l’amore in ogni situazione. Se non possiamo superarlo, liberarci dalle strutture limitanti della matrice, saremo condannati a giudicare le persone, perdere energia e migliorare le cose che disapproviamo.
“Niente oscura la vista più di un punto di vista”, Don Aminado.
Gli stereotipi della coscienza ci impediscono di cambiare il destino, restringono l’ambito degli scenari di vita a uno solo, il che potrebbe essere tutt’altro che positivo. Le convinzioni profondamente radicate ci impediscono di cambiare la nostra percezione degli eventi della vita, di amare ciò che abbiamo sempre giudicato.
Di regola, per risolvere un problema giunto a un vicolo cieco, dobbiamo liberarci dalla matrice degli stereotipi.
È realistico liberarsi dalla matrice? Dipende dagli stereotipi. Puoi superarne alcuni semplicemente aumentando la consapevolezza e acquisendo nuove informazioni. Solo poche persone possono superare altri stereotipi.
Chiamiamo quelle persone illuminate o geniali. La natura di ogni svolta sta andando oltre i concetti stabiliti delle caratteristiche fondamentali del mondo.
A mio avviso, il modo più efficace per liberarti dagli stereotipi è giocare al gioco trasformativo “Leela-chakra”. Rappresenta la vita reale su un tabellone, che si basa sugli antichi esagrammi di I Ching (Libro dei Mutamenti).
Il concetto di sincronicità di Karl Jung si manifesta vividamente nel processo attraverso il legame autentico tra gli spazi di gioco che il giocatore visita e la realtà della sua vita. In questo gioco viene utilizzato un metodo unico per liberarti dalla matrice degli stereotipi. Ogni quadrato offre la possibilità di trovare la verità attraverso la contemplazione di idee controverse e talvolta contrastanti.
Prima di giocare al gioco “Lila Chakra”, una persona ha l’unica opinione in una determinata situazione di vita. Dopo la partita, potrebbe persino pensare che diverse idee che sono in diretta contraddizione tra loro, potrebbero essere vere allo stesso tempo.
Durante il gioco, la struttura della sua coscienza diventa meno rigida. Nuove connessioni neurali (sinapsi) si formano e il cervello diventa più giovane a livello fisico (per maggiori dettagli, vedere www.igra-lila.ru). Gli stereotipi non ci controllano più.
Di conseguenza, possiamo sentire e manifestare amore in situazioni di vita, dove sembrava completamente impossibile.
Comprendiamo la paradossale alleanza di Gesù Cristo: “Ama il tuo nemico!”
Indice “Legge fondamentale dello scambio di energia sottile”
Autore: Evgeny Kitanin (Vet Zatinus).